L’odio era un sentimento che non mi apparteneva. Non avrei voluto mai che entrasse dentro di me, in nessun caso. Ma la vita ti fa incontrare sempre chi te lo insegna rubandoti i sogni, persone che amano distruggere e smembrare. Avevo un giardino bellissimo dentro di me, pieno di fiori. Sei arrivato tu e tutto è morto, reciso e calpestato dai tuoi piedi invadenti, hai colto il fiore più bello per gettarlo via. E’ stato allora che si è insinuato… l’odio vive nella devastazione di ciò che mi hai tolto. E tu ne sei la personificazione… perché sei nel mio cuore.©

penombra

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