- Next story Sai, non sono mai stata una principessa. Le scarpette proprio non mi calzano. Ho i piedi ribelli e le ginocchia sbucciate dalla vita, dalle volte che sono caduta. Detto da te però aveva un altro effetto, un maledetto effetto: mi rendeva vulnerabile, mi faceva credere che forse il mio aspetto barbaro poteva piacere a qualcuno, che non ero poi così detestabile, che alla fine meritassi anche io di essere amata perdutamente. Così per una volta in vita mia ho creduto in una favola che appartenesse solo a me, quella che i sogni li aveva appesi sul soffitto della sua camera, tra un incubo e un attacco di panico. Ho messo su il mio vestito più bello cercando di calzare quel ruolo, ho preso un treno per arrivare tra le tue braccia. Tu, che di principesco non avevi nulla, ma eri altrettanto barbaro e scalzo quanto me, ai miei occhi eri magnifico. Quanto ti ho amato… non riuscivo a dirlo, mi soffocavo dall’emozione, il cuore mi rimbombava nel cervello… la tua principessa. Le cose belle finiscono quando meno te lo aspetti, improvvisamente, così improvvisamente ho smesso di essere la tua principessa. Da un momento all’altro senza spiegazioni, litigate, scontri, scenate. Che favola era questa? Mi sono chiesta… la risposta non me la sono mai data. Ancora adesso penso che le favole appartengono solo ai bambini, quando le vivi da adulto sono solo sogni sgangherati.©
- Previous story L’uomo che dice di conoscerti bene mente. Spudoratamente. Non ci ha mai neppure provato, ma dall’alto del suo ego di maschio parlano solo il suo egoismo, la sua sicurezza, la sua predominanza. E’ quello che di te non sa neppure il tuo piatto preferito o il tuo colore preferito. Se gli dovessero chiedere a bruciapelo “siete felici?” lui risponderebbe con un “certamente” ma il suo pensiero volerebbe ad altro e non certo al tuo sorriso che gli ha riempito la vita. L’uomo che dice di conoscerti forse un po’ è quello che ci prova a capirti, a viverti, ad amarti: sa che sei complicata, è per questo che ti ha scelta, perché non eri come le altre e ha pensato che valesse la pena dedicarsi un po’ a conoscerti. E’ quello che di te a volte si prende cura senza che tu te ne accorga. Sa di te cose che forse non sai neppure tu. Se gli chiedessero a bruciapelo “siete felici?” non risponderebbe subito… ma sorriderebbe perché il tuo stesso sorriso lo ha per un attimo fermato. “Se felicità è vedere i suoi occhi brillare quando la accarezzo, allora, si… siamo felici.”©