Storm-Tempesta
Storm-Tempesta
Appartengo alla terra solo dopo essere stata battuta dal vento e scolpita dai marosi.
Solo dopo averti attraversato e goduto, una notte intera in quelle lenzuola annodate come alghe al fondo di un oceano tropicale.
Mando spesso me stessa alla deriva, dentro di te.
Mi ingoi e poi mi spingi lontano
torno
riaffondo, riemergo.
Mi avvolgi
stringi, urli
e ti plachi
chi siamo noi due, quando viene l’alba?
Sono il tuo porto o la tua dannazione?
Chiunque tu sia
t’amo
e il resto non mi importa.
©Yelena B.