Storie
La gente pensa che chi scrive ha sempre la penna attiva.
Al contrario.
Spesso passa periodi molto cupi, senza forze.
Ha momenti in cui tutto ciò che ha in testa non si concretizza, ma si disperde in tanti silenzi.
Se uno scrittore potesse con una macchina fissare il silenzio, si potrebbero leggere talmente tante cose da restare annichiliti.
E io di libri così ne ho scritti anche troppi.
[Yelena B.]