Segni
in una notte che pareva non finisse mai
li contavo segnandoli sul muro della mia solitudine
un segno dopo l’altro
le pareti di quella stanza semi buia sembravano non avere un inizio e neppure una fine
nell’eterno scorrere dei miei pensieri sparsi
un segno dopo l’altro
un minuto dopo l’altro…
cosa avrei visto nel momento in cui sarebbe tornata la luce?
che mi sarebbe rimasto di quell’attimo buio durato una vita?
Solo tanti segni bianchi…