– Posso? –
Con un sorriso micidiale ti sei tolta le scarpe.
Ti ho guardato col cuore in gola poggiare quei piedi nudi sul pavimento, sembravi una bambina finalmente libera. Eri bella, dio quanto! Era la tua anima a danzare, leggera su quei piedi, con un filo di smalto verde smeraldo sulle dita affusolate e abbronzate.
Sei andata verso lo stereo e lo hai acceso. Il vestito svolazzava e ti rendeva una farfalla! Niente di più bello era mai entrato dentro casa mia, di più libero, ribelle, vero.
Se esisteva un paradiso, io lo avevo visto… era là di fronte a me. Un angelo a piedi nudi.©[Yelena B.]