Polvere
come sempre.
Mi guardo intorno: la stanza ha sempre lo stesso aspetto,
come il mio cuore…
scaffali… cd… libri… appunti… polvere…
Immutata polvere
come il tuo nome è sopra ogni cosa…
e resto imbambolata a guardarti,
e non ci sei
a sentirti
e non mi parli
a desiderarti su questa pelle stanca e fredda
è che ti ho lasciato sotto la coltre di infinito
a dormire tra le stelle
in un sogno troppo forte
dentro quel letto che non faceva per me
affollato da tanti altri corpi senza cuore…
Mi mancherai
ugualmente
tra gli scaffali
i cd
i libri
e la polvere
tra quelle parole che non ho gridato
ma solo bisbigliato
che ho sentito solo io
e che fanno male solo a me©