Rebel Yel(l)

Finiscono sempre per bollarmi come “poco malleabile”.
E chissene frega, sapete?
Lo so che faccio paura, sono troppo forte dentro, troppo disillusa e reale per lasciarmi manipolare da pseudo padroni.
Io non sono schiava di un uomo, sono schiava della passione che metto in tutto quello che faccio.
Non ho bisogno di una guida, nessuno è così “grande” da guidare gli altri.
Ci si barcamena a vivere più o meno bene in questa vita in tempesta, tutti con le nostre barchette attrezzate alla male e peggio… c’è chi parte avvantaggiato e chi parte con il vento contro.
Io sono nata col vento contro e navigo tenendo il timone con forza, mi lascerò guidare dal mare e dal vento, ma mai da un uomo.
Sono stata innamorata di tanti uomini, ogni volta è stata diversa, ogni volta ho avuto una lezione, ma credo di non aver mai imparato davvero.
Non bisogna donarsi, bisogna farsi aspettare, desiderare, pregare. Bisogna fare a braccio di ferro, contrattare. Ogni gesto fatto ne chiede un altro in contro partita, quasi come fosse davvero un piano studiato a tavolino.
L’amore è un burrone, senza preavviso, è cadere nel vuoto, non è un piano studiato, ci cadi come una cretina.
Ad alcuni rari esemplari spuntano le ali, tutti gli altri si chiantano al suolo perché non provano la magia.
Mi sono schiantata così tante volte che ora non cammino più, volo.
Tanto so che nessuno mi raggiungerà, almeno non in questa vita.