– e ti bastava? –
– no… io volevo di più… ma non chiedo mai. –
– dovresti imparare invece… perché là fuori è pieno di gente che vorrebbe tanto quanto te, ma non chiede! –
– non ha senso chiedere cose che nascono spontanee… un giardino ha i fiori se ce li pianti e li curi, altrimenti si riempie di erbacce. I rapporti umani sono così, pieni di erbacce che soffocano i fiori. La gente si contorna solo dei fiori più belli e non per affetto ma per sfoggiarli… io sono un prato, mi piace la varietà, i fiori spontanei e la gramigna… forse la gramigna ancora di più, ha il destino segnato, viene odiata ed estirpata. Un po’ come quelli strani, inusuali che nessuno capisce… –
– tu cerchi la luna…! –
– vero? Si… alla fine me ne rendo conto anche io… qualcuno che sappia toccarti dentro e fuori e che non abbia bisogno che tu chieda… sa già. Come io saprei già… raro, ma non impossibile. Solo che capita a pochi fortunati… –
– ma non è meglio accontentarsi allora? –
– quello lo fanno gli altri. Io non mi accontento, spero ancora di essere un giorno uno di quei fortunati a cui spettano i miracoli… -©2014
[Yelena B.]