Ai miei piedi
Mi hai fatto sedere su questa sedia…
mi hai sussurrato solo “siediti, amor mio… oggi ti amerò in modo speciale…”
il respiro caldo della tua voce mi ha accarezzato i pensieri e la pelle dandomi eccitazione immediata
mi hai spinto dolcemente verso quella sedia e io mi sono seduta…
con una benda nera mi hai nascosto la vista…
il cuore mi ha perso un battito…
sentivo che ti muovevi per la stanza… sentivo i fusci, i respiri, i rumori
ho iniziato a respirare più velocemente
quando le tue mani mi hanno preso le caviglie delicatamente
togliendomi le scarpe…
mi hai baciato prima un ginocchio, poi l’altro
e mi hai divaricato le gambe…
volevo vedere… desideravo vedere…
cosa stavi guardando… vedere cosa c’era nel fondo dei tuoi occhi
l’espressione eccitata del tuo viso…
e ti desideravo oltre me stessa
“sei bellissima… “
ogni volta che lo dici mi dai i brividi…
“toccami… ti prego…” ti sussurro con il fiato spezzato
mi pare di vederlo quel sorriso compiaciuto sulle tue labbra
eccole le tue mani…
piene… grandi… calde
salgono… scendono… tastano…
su… giù…
lente come una tortura…
mi muovo nervosa su quella sedia
mi spingo più verso te…
ti sento soffiarmi tra le gambe verso il centro del mio essere
che ora pulsa bagnato…
continui a soffiare…
trattengo il fiato in un singulto di piacere!
non desidero altro che sentire la tua lingua spingersi indecente dentro di me…
non desidero altro che sentirti dentro di me…
ma tu vuoi torturarmi ancora e continui a giocare
sfiorando appena
lambendo appena
leccando appena
“sono ai tuoi piedi amore mio… ti amo come non mai…”
e affondi con le labbra nel mio fiore…
impetuoso
raccogli il frutto del tuo gioco
mi afferri i fianchi mentre mi inarco verso te impazzita…
solo tu hai le chiavi del mio piacere
e te lo prendi ogni volta che vuoi…………….