Sono l’elemento di disturbo
Sono l’elemento di disturbo,
quel pensiero impertinente che ti tocca in continuazione.
Quella che passeggia indisturbata tra le carte,
le parole e si posa ovunque.
Puoi chiamarmi “droga” se vuoi ma io preferisco essere il tuo pensiero felice,
la tua voglia,
il tuo rifugio,
la tua follia,
il tuo brivido.
Quella da cui non parti,
non torni ma ti ci perdi sempre
affogandoci,
come il distillato di un piacere puro,
senza eguali.
©Yelena b.