Ardere
Le poesie sono lamenti, labili sussurri.
Spesso li senti appena, in lontananza, tra quei ricordi stantii che hai quasi dimenticato.
Ma a volte sono grida costanti, squarci che scrivi su fogli improvvisati.
E come un vulcano che erutta, bruciano ogni cosa al loro passaggio.
Bruci, dentro, nella maniera più atroce in cui sia dato di morire…!
Non c’è morte peggiore dell’ardere nei ricordi migliori.
[Yelena B.]