Monthly Archive: Marzo 2012

Ti lascio rimbalzare come una pallina nei miei pensieri… sto aspettando quel momento, il momento in cui perderai forza e quella pallina rotolerà in un angolo buio. Sto aspettando il momento in cui più niente mi parlerà di te… e nessun pensiero ti rincorrerà più. Attendo il momento in cui il tuo viso sbiadirà e il tuo ricordo svanirà… poiché ho accettato già l’idea che non ti rivedrò mai più… e quell’arrivederci ora suona meglio come “addio”.

La primavera di un’anima nasce sempre sulle rovine di un amore devastato. Non ha una data, ha solo un momento in cui dopo tanto buio di colpo si spalanca una porta e dove tutto era stantio e pieno di polvere, arriva un uragano a portar via tutta la tristezza. Può succedere in inverno dopo una nevicata, d’estate mentre nuoti, in autunno tra i rami spogli o in primavera, guardando il primo papavero spuntare tra l’erba verde e la brina… non c’è una data, ma c’è solo una ferita che guarisce in un certo senso, ma per un altro resta… solo un ricordo.