Di nodi e matasse

Di nodi e matasse

Ho una tenda a frange fuori, sulla porta finestra del terrazzo. Malgrado sia una tenda da interno, io e mio figlio abbiamo deciso che ci piaceva metterla all’esterno, per farci giocare i gatti.
Ogni volta che c’è vento, le frange si ingarbugliano e si ammassano, formando grovigli stretti.
Tiziano mi dice sempre ‘che palle Ma, tagliamoli! Non perderci tempo’, ma io sono una testarda e da buona vecchia Capricorno, vedo le cose da un’altra prospettiva, così, ridendo rispondo.
‘Vedi, Amore, questa qui è una metafora di vita: sapevamo che sarebbe successo questo, eppure l’abbiamo messa fuori lo stesso.
La vita e i suoi casini sono quasi la stessa cosa. Tutto si ingarbuglia, i problemi, le bellezze, le stranezze. C’è solo una differenza: il vento crea la matassa ma mai i nodi, quelli li creiamo noi, quando affrontiamo le cose senza pazienza. Tiri il filo sperando di liberarlo e invece lo stringi insieme agli altri.
Non avere mai troppa fretta di giudicare una matassa, per quanto complicata e intricata sia, c’è sempre il modo per districarla.’
[Yelena b.]

di nodi e matasse

Di nodi e matasse

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.