Ci sono milioni di posti che vorrei vedere

Ci sono milioni di posti che avrei voluto vedere in questa vita e che in un modo o nell’altro, sono riuscita a visitare lo stesso.
Mi sarebbe piaciuto vedere un’aurora boreale, uno dei grandi laghi al confine tra Stati Uniti e Canada, i ciliegi in fiore in Giappone, il Kilimangiaro, Machu Pichu, tornare ad Istanbul per rivedere il ponte sul Bosforo…
A pensarci sul serio la lista è davvero infinita.
Non poter viaggiare sapendo che tutti in un modo o nell’altro lo fanno, è una rassegnazione, ma allo stesso tempo non ci posso fare niente.
Bisogna saper accettare che le scelte portano conseguenze precise nella vita. Io ho scelto di amare prima di fare altro e quindi, volente o nolente, ho accettato di aver sbagliato scelta.
Non mi sono pentita di aver amato, ma mi sono sempre innamorata di persone sbagliate, di chi mi ha egoisticamente relegato in un angolo, imponendomi altre scelte.
Perché è così che va. La nostra vita è un insieme di scelte precise, prese da noi o imposte, un equilibrio, un bilancio.
Molto spesso ci si trova nella brutta posizione di dover accettare le scelte dell’altro, senza aver diritto di replica.
Un marito a volte è un tiranno a cui bisogna sottostare, specialmente se hai scelto di essere madre e moglie, a 360°.
Non è un lavoro, non viene riconosciuto, non sei nessuno. Al massimo ti considerano colf, balia, schiava, non importa quante cose fai, se sei brava a rammendare, quadrare i conti, cucinare: ogni cosa è irrisoria, anche il non avere vestiti e scarpe per me, ma solo per marito e figlio.
Mi sono vista anche considerare un ospite in casa mia, di proprietà e vi assicuro che non è bello.
I soldi sparivano dal conto, non mi era dato sapere quanto guadagnasse e non solo, se non arrivavamo a fine mese, era colpa mia perché non contribuivo.
Poi ho scoperto dove andavano i soldi, in altre tasche…
Avevo fatto tanti sacrifici e lui li aveva regalati altrove, alle mie spalle, si era preso tutto per disporne egoisticamente come meglio meglio credeva.
Sono crollata come un castello di sale.
La vita ricomincia in qualsiasi punto se davvero lo vuoi.
Io l’ho fatto ma tante cose sono rimaste sogno irrealizzato, sospiro prolungato ed è stata una mia scelta. È stata dura ricominciare, ho affrontato momenti pesanti, ma non mi è mai mancata la grinta e forse nemmeno la speranza.
Ho insistito, lottato, aspettato.
Oggi sento di poter dire che non bisogna mollare.
Oggi sento che tanti di quei posti che vorrei vedere, prima o poi li vedrò, ma se anche non fosse così, non importa, vivo per qui e adesso…
La cosa bella della vita è che domani deve ancora stupirmi.
[©Yelena b.]

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