Monthly Archive: Aprile 2017
Cuore ammutinato Quasi quasi ti mollo e non vengo più a riprenderti. Ti porto in un posto in fondo ad ogni galassia conosciuta e ti lascio là, senza rimorsi. Non potrai telefonare, chiamare, incomodare...
Sono uno strambo menestrello scalzo e spettinato, un po’ asociale… con anni di esperienze sparpagliati in una valigia, sempre in viaggio sul treno dello stupore, mentre disegno storie col naso immerso nelle nuvole. [Yelena...
Mi piace partire per viaggi improbabili nei quali gli unici compagni con cui condivido le meraviglie sono gli occhi e il cuore. [Yelena b.]
Se potessi riempire il vuoto che mi hai lasciato, ci metterei il mare! Così sarei libera di affogare davvero, senza trascinarmi a sopravviverti. [Yelena b.]
L’innegabile e incontrovertibile verità della tua assenza mi lega al petto la tua dolcezza, quella falsa che ho assaggiato e che mi ha lasciato il fiele crudele e avara, lentamente avvelena le mie povere...
Mi devi tre pensieri due sospiri ma un solo unico cuore che batte dappertutto tranne che in questo dannato petto desolato. [Yelena b.]
Scegli di essere fragile tra le mani di chi ha conosciuto il dolore e non ha paura di accarezzarlo.[Yelena b.]
Proteggi la tua unicità dagli spacciatori di vertigine, non hanno un volto: dietro la maschera, trovi solo fumo e illusione. [Yelena b.]
Ogni anima devastata è un capolavoro quasi invisibile agli occhi umani. Ahimè pochi sanno che in certe crepe sbocciano i fiori più straordinari.[Yelena b.]
Il viaggio continua – Scusi Autista, posso farle una domanda? – – Non ha letto il cartello signorina? – Lei divenne rossa – Si lo so che non dovrei – balbettò L’uomo le rivolse...