Tu pensi che disegnerò
No, io vogliono disegnare te
Come quando al mattino il sole si leva
Non ti resta che ammirarlo per dipingerlo
con occhi sognanti
Chissà magari disegnerai tante linee che non vanno da nessuna parte
Come quelle cose che partono bene ma si interrompono…
Perché complicate, rotte, distorte…
Sbagliate
Sono maschere e tu non le indossi
Sei come un paesaggio d’amore
Non so cosa mi induce a scrivertelo
Il mio cuore si accosta affinché tu possa vederlo
Perché pensi io sia qualcosa di buono
Vuoi vedermi buona
Ma io sono indigesta
Come la gramigna
Ora ti chiedo è forse male il tuo cuore?
Ne sei convinta?
Cosa mi hai mostrato allora?
Noi lo sappiamo chi tu sei
… Vorrei saperlo come dite di saperlo voi
Poi mi guardo le mani e non so se sono loro o i miei pensieri a fare i danni
Pece
Qualcosa di brutto
Mi inginocchio
Con le mani tese per vedere quel sorriso
Che solo io conosco
Il sorriso del tuo cuore
E ho solo questo da offrirti
Assieme al mio nome
Sul mio viso è impresso quello che non posso dire
Ma tu
Solo tu
Lo puoi vedere
Tu vedi quello che credi io sia……
Quello che sei….
Tu sei il buono fra noi Io sono diventata qualcosa che non conosco
Mi pesco ogni tanto fra le parole, fra i ricordi
Non puoi raggiungermi dove scappo
E non è colpa tua
Non ti rincorrerò
Devi decidere di fermarti
È come quando ero piccola che guardavo il soffitto e i pensieri diventavano bianchi e per un lungo momento non c’era più dolore
Non c’ero più.
Cosi spero che tu tenga a mente che qualsiasi colpo inferto a lui e un colpo inferto a me e io sono fin troppo giovane per difendermi da tali speronate.
Ognuno fa quel che può…
per difendersi
buona domenica