“Ti ho amato”
e io che mi sento Penelope nella tua assenza
Imbozzolata nei ricordi sempre lucidi
Ripassati a memoria
Mia anima menestrella che osi ancora cantare perché non smetti?
E lei risponde con uno dei suoi soliti silenzi poi si gira e ricomincia
Io lo so che si tocca quella spina conficcata nel suo fianco…
La cruda realtà non fa male tanto quanto la crudeltà del suo falso
“ti ho amato”.[©Yelena b.]