Cuore ammutinato quasi quasi ti mollo e non vengo più a prenderti
Quasi quasi ti mollo e non vengo più a riprenderti.
Ti porto in un posto in fondo ad ogni galassia conosciuta e ti lascio là, senza rimorsi.
Non potrai telefonare, chiamare, incomodare nessuno perché nessuno ti sentirà.
Ti rassegneresti? Pregheresti? Piangeresti?
Cosa faresti solo in mezzo al nulla?
… come sono illusa a credere di poterci riuscire…
questo cuore bislacco s’è ammutinato un giorno di pioggia sul petto di qualcuno, da allora vive da sé come un aquilone stanco, vittima d’un vento bugiardo, che gli ha fatto mangiare confetti di nuvole…
[Yelena b.]